Pnrr, Schlein si scaglia contro il governo: "Incapaci di gestirlo"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Pnrr, Schlein si scaglia contro il governo: “Incapaci di gestirlo”

Meloni Schlein

Dopo la presentazione delle modifiche sul Pnrr, Elly Schlein si alza in piedi e commenta amaramente attaccando il governo.

La segretaria del Pd, Elly Schlein, torna all’attacco contro il governo di Giorgia Meloni dopo che il ministro Fitto ha presentato le modifiche sul Pnrr. “Sospettiamo che siate incapaci di gestirlo, oppure che qualcuno speri nel suo fallimento”, ha chiosato intervenendo alla Camera.

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“Incapaci di gestire il Pnrr”

Dopo la presentazione del ministro Fitto sulle modifiche al Pnrr, alla Camera Elly Schlein non ha resistito ad alzarsi e dire la sua. Un’altra volta. Con la premier Giorgia Meloni continuano ad esserci continui scontri, e dopo la polemica sulla riforma fiscale, la segretaria del Pd esprime nuovamente il suo dissenso.

“Siamo preoccupati, perché sospettiamo che siate incapaci di gestire il Pnrr. Oppure che qualcuno speri nel suo fallimento come se fosse una battuta d’arresto per l’integrazione europea. Speriamo che non sia così”, ha dichiarato.

“Rischiate di fare un danno incalcolabile al Paese. Pare che non vi interessi il pianeta che lasciamo alle generazioni future, né l’aumento delle diseguaglianze”, ha aggiunto la segretaria dem.

Fondi Ue per Pnrr, “state rubando futuro alle città”

Il governo ha atteso ben dieci mesi per le modifiche sul Pnrr. “Abbiamo chiesto di discuterle, anche in Parlamento, ma niente. Di questo passo cosa pensate di metterci ad attuarlo, dieci anni? Non ce li abbiamo. Abbiamo già perso un anno per queste modifiche ancora da negoziare”, continua la segretaria del Pd.

Replicando alla promessa del ministro, che ha garantito che tutti gli interventi eliminati dal Pnrr saranno finanziati con altri fondi europei, Schlein ha commentato: È una fregatura, perché quei fondi spettavano comunque a Regioni e Comuni, per altri progetti, non quelli già finanziati dal Pnrr. Per gli enti locali è una perdita. Molti dei progetti cancellati erano già partiti. State rubando futuro alle città, in modo molto concreto”.

Per quanto riguarda i 300 milioni di euro tagliati dalla valorizzazione dei beni confiscati alle mafie, il ministro Fitto ha specificato che “l’assegnazione dei fondi avrebbe dovuto avvenire entro giugno 2023, e ora siamo ad agosto”. “Peccato che siete al governo dall’ottobre scorso, ha replicato la politica.

“Di questo bando si occupava l’Agenzia delle coesione, e voi l’avete smantellata. Le domande erano già state presentate. Sono i fatti che parlano. Le mafie vanno colpite sui patrimoni e sui beni, non tagliando i fondi”, conclude.

Schlein sul clima

Il governo Meloni ha anche proposto di eliminare dal Piano europeo gli interventi contro il dissesto idrogeologico, uno dei punti cruciali del momento.

“L’Italia è piegata dalle conseguenze drammatiche dell’emergenza climatica. Il governo, con tempismo incredibile, sceglie di cancellare quasi 16 miliardi di euro che sarebbero serviti anche per il dissesto idrogeologico. Se ascoltaste la scienza anziché evitarla, sapreste che questi eventi meteorologici sono effetto dei cambiamenti climatici causati dalle attività umane sul pianeta”, chiosa Elly Schlein.

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ultimo aggiornamento: 1 Agosto 2023 16:32

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